È arrivato il momento di cambiare il vostro smartphone, ma non avete un budget altissimo? Sappiamo bene che la scelta è ardua e senza una giusta guida potrebbe esserci il forte rischio ritrovarsi con un telefono che non corrisponde esattamente a quello che avevamo in mente. Tranquilli, come sempre siamo qui per provare a darvi i consigli migliori, affinché riusciate ad acquistare un telefono assolutamente valido anche con un budget di 150 euro: seguiteci con attenzione in questo articolo, siamo sicuri che alla fine avrete le idee molto più chiare su come indirizzare il vostro investimento!
Prima di cominciare però, è bene fare chiarezza su un punto fondamentale: con una somma simile, per forza di cose, non sarà possibile acquistare uno smartphone top di gamma. Sarà dunque necessario fare qualche piccola rinuncia, sia per quanto riguarda la qualità delle foto scattate che sulla potenza di calcolo. Ovviamente questi non saranno ostacoli insormontabili: come detto nel paragrafo in apertura, siamo assolutamente in grado di offrirvi consigli utili al budget di 150 euro, con i quali potrete sicuramente prendere un telefono che sia utile nelle attività quotidiane, navighi senza problemi nel grande mare dei social, vi permetta di giocare ai giochi più interessanti e di scaricare e ascoltare musica senza problemi.
Quindi ora rilassatevi e preparatevi a intraprendere un viaggio in cui pian piano capiremo quale smartphone comprare a 150 euro.
Come fare a scegliere uno smartphone da 150 euro?
Anche se il budget a vostra disposizione può sembrare limitato, non dovete assolutamente disperarvi: in primis perché gli smartphone inseriti nella fascia economica non sono tutti uguali (dunque c’è la possibilità più che concreta di acquistare un telefono assolutamente performante): avranno sicuramente caratteristiche e peculiarità specifiche che bisogna imparare a distinguere. Iniziamo il nostro percorso proprio dalle specifiche di cui bisogna assolutamente tener conto nel momento in cui si prende la decisione di comprare un nuovo dispositivo.
Schermo
Partiamo da una componente fondamentale in ogni smartphone: lo schermo. Vediamo quali sono le caratteristiche da prendere in considerazione riguardo il display:
- Dimensioni – Questo è facile da valutare: come immaginerete, più il display del vostro telefono sarà grande, maggiore sarà il piacere nel vedere foto e video, oppure giocare e chattare con gli amici. Uno schermo grande è utile anche – se non sopratutto – per leggere in modo più comodo qualunque tipo di testo. Ovviamente, anche la scrittura ne guadagna: iniziare a chattare da uno schermo bello grande permette di scrivere più rapidamente e senza problemi. Se deciderete di acquistare lo smartphone in un negozio fisico, controllate bene anche i materiali di cui è fatto: quelli con la scocca in metallo tendono a essere un po’ scivolosi. Esaminatelo bene da vicino.
- Risoluzione – Anche questo è un punto da tenere assolutamente sotto controllo: se siete totalmente digiuni di elettronica, vi basti sapere che la risoluzione dello schermo è espressa in pixel (che non sono altro che i punti di cui è comporta l’immagine riprodotta sul dislay). Ovviamente più alta è la risoluzione e meglio vedrete le immagini e i testi sul vostro smartphone. Generalmente le risoluzioni più diffuse nei telefoni dal costo di 150 euro sono quelle HD (1280 x 720 pixel) e Full HD (1920 x 1080 pixel).
- Tecnologie utilizzate – Dovete sapere che è possibile distinguere gli schermi degli smartphone in base alle tecnologie usate dalle case produttrici. I display che si basano su tecnologia LCD IPS sono retroilluminati e oltre a vedersi molto bene sotto la luce del sole (cosa niente affatto scontata), garantiscono una buona riproduzione dei colori. Esistono anche degli schermi basati su tecnologia AMOLED/Super AMOLED (in realtà poco diffusa nella fascia low-cost), che non hanno bisogno di retroilluminazione, dunque garantiscono neri più profondi e consumi energetici minori. Hanno però uno svantaggio: il display non si vede molto bene alla luce del sole e tende a riprodurre colori un po’ troppo saturi.
- Notch – Negli smartphone di nuove generazioni, gli schermi sono generalmente molto grandi e tendono a occupare quasi del tutto la schermata frontale. L’unica eccezione è il “notch”, ovvero quella piccolissima parte del display che viene occupata da una sorta di goccia che include la fotocamera frontale e altri sensori. Non sarà bellissima a vedersi, ma è certamente indispensabile per il corretto funzionamento del nostro smartphone.
Processore e memoria
Le prestazioni di uno smartphone sono senza dubbio influenzate tanto dal processore quanto dalla RAM (ovvero la memoria del dispositivo). Probabilmente saprete (o avrete certamente sentito) che il processore è sostanzialmente “il cervello” del telefono, quello incaricato di fare tutti i calcoli e proprio in base alla sua potenza il nostro smartphone sarà in grado di svolgere in maniera più o meno rapida tutte le operazioni quotidiane. Da ricordare che la potenza del processore si misura in base al numero di core (unità di elaborazione delle quali dispone) e in GHz.
Veniamo ora alla RAM, ovvero la memoria dello smartphone, luogo in cui vengono ospitati in modo temporaneo i dati delle app e dei processi in esecuzione. In questo caso, controllate che il telefono su cui avete messo gli occhi abbia parecchie GB di RAM, perché più ne ha e più sarà migliore la gestione del multi-tasking. Vedrete così che il passaggio da un’applicazione all’altra sarà decisamente più fluido, senza alcun tipo di blocco. Per una buona esperienza consigliamo almeno 2GB di RAM.
Supporto 4G/LTE
Fortunatamente oggi (quasi) tutti gli smartphone economici riescono a supportare le reti veloci 4G/LTE. Tuttavia bisogna stare attenti, perché il supporto di quest’ultime non sempre è dello stesso livello su tutti i telefoni (anche in questo caso, informatevi bene prima di procedere all’acquisto).
La tecnologia LTE si divide in varie categorie e a ognuna di esse corrisponde una velocità massima teorica di download e upload differente. Se la vostra intenzione è (giustamente) quella di sfruttare in pieno le reti 4G/LTE del nostro Paese, è bene informarsi sulle categorie LTE supportate dallo smartphone che stiamo per acquistare. Noi consigliamo d’investire in un dispositivo compatibile con le reti LTE di categoria 6 (o superiori), in questo modo potrete sfruttare la rete mobile fino a 300Mbps in download (che non è affatto male, anzi).
Ma la cosa su cui dovrete fare maggiormente attenzione riguarda gli smartphone d’importazioni cinese o i modelli pensati per l’Asia: molto spesso non riescono a supportare la banda 20 dell’LTE, ovvero quella che opera sulle frequenze a 800Mhz e che viene usata da molti operatori per trasmettere il segnale 4G in alcune zone. Acquistare un telefono che non supporti la banda 20 vuol dire ritrovarsi senza il 4G e con il solo 3G a disposizione, che in molte zone non è particolarmente forte.
Queste sono dunque le cose più importanti da controllare nel momento in cui si procede all’acquisto di un nuovo smartphone, avendo un budget di 150 euro. Controllate bene tutte queste voci e vedrete che riuscirete senza dubbio a portare a casa un telefono di buon livello.