Una nuova era
Ormai siamo immersi in una nuova era che vede in un futuro prossimo primeggiare la tecnologia, non siamo più davanti ad un film di fantascienza di qualche anno fa, ma di fronte alla cruda e vera realtà. E i cellulari sono diventati oltre a mezzi di comunicazione, strumenti di svago, per occupare il tempo, macchinette fotografiche quasi nel vero senso della parola, orologi, calcolatrici, insomma ormai includono tutto al loro interno. Infatti sono molto preziosi perché contengono tutta la nostra vita e sarebbe bene usare un buon PIN e codice di blocco schermo.
Addirittura anche le banche ormai offrono le più svariate applicazioni, in cui abbiamo i nostri conti, le nostre carte di credito, di debito e prepagate. Nascono poi carte esclusivamente online che presentano vantaggi per chi le scarica o le condivide. In questo modo possiamo decidere di pagare senza la carta fisica e possiamo gestire, dal nostro cellulare in piena autonomia tutti i movimenti delle varie carte, bonifici e tanto altro.
Molto recente è l’opzione di prelievo dall’applicazione della banca, cioè questo significa che se non abbiamo con noi la carta fisica possiamo ritirare allo sportello attraverso una procedura che si svolge esclusivamente dal cellulare.
Ma nel caso di un cellulare con sistema Android, come funziona quando dobbiamo pagare in un negozio per esempio con una carta virtuale, presente su un’applicazione del dispositivo?
Lo vedremo subito di seguito.
Cos’è l’NFC?
Questa strana dicitura che sta per Near Field Communication, è una modalità presente su Android che va impostata nel momento in cui dobbiamo svolgere una trasmissione di dati con il nostro cellulare.
Funziona ad una determinata distanza o lontananza, cioè quella di un massimo di 10 cm. Questa opzione permette a due device di entrare in connessione tra di loro attraverso una rete wireless.
Solitamente o mi permetterei di dire esclusivamente l’NFC viene attivato nel momento in cui dobbiamo pagare in un negozio, oppure in un supermercato con il nostro cellulare. Ormai spopolano tanti tipi di carte online o comunque sia abbiamo sempre, rispetto al cartaceo una versione digitale delle nostre carte. Ecco che se abbiamo dietro il nostro smartphone oppure ci è più comodo pagare attraverso di esso, allora dovremmo attivare questa funzione e poi aprire l’app specifica, visualizzare la carta e poi avvicinare di molto il cellulare al dispositivo che prevede il “contact”. Si va praticamente a formare una comunicazione bilaterale tra i due dispositivi che quasi si toccano, vista l’estrema e necessaria vicinanza. Perché bilaterale?
Perché entrambi i dispositivi comunicano tra di loro, non c’è un dispositivo attivo nella comunicazione ed uno passivo che riceve e basta. Questo tipo di trasmissione è anche chiamata comunicazione peer-to-peer.
Sistema Android e iOS
Il sistema Android e quello della Apple sono molto diversi fra di loro, infatti nel caso dell’NFC il sistema iOS non lo include, o meglio lo include senza che venga attivata questa apertura alla comunicazione peer-to-peer.
Quando avevo ancora un cellulare Android, ero abituata a attivare ogni volta l’NFC se dovevo pagare soprattutto al supermercato con la mia carta virtuale, se non lo attivavo il procedimento di pagamento non andava ovviamente a buon fine. Inoltre ero sempre attenta a disattivarlo subito dopo aver pagato, perché tenerlo attivo scarica molto la percentuale della batteria del nostro smartphone.
Dopo aver abbandonato Android ed essere approdata sull’isola iOS, ero un po’ spaesata, in quanto abituata da diversi anni all’altro sistema operativo. Però devo ammettere che si è rivelato ai miei occhi come un grandioso sistema, intuitivo, veloce, con scorciatoie molto gradevoli e con un’attenzione maggiore all’utente. Quando però dovevo acquistare qualcosa come facevo prima, cioè attivando l’NFC mi ritrovavo spiazzata. Cercavo l’impostazione ovunque senza trovarla mia, convintissima che da qualche parte doveva pur esserci.
Fortunatamente una persona a me molto vicina, mi ha svelato il mistero che sembrava irrisolvibile: gli iPhone non prevedono l’impostazione di NFC, ma direttamente vanno da se compiendo l’operazione, insomma non bisogna preoccuparsi di nulla.
Android con NFC o iOS senza?
Sinceramente non saprei se è possibile dichiarare in assoluto quale sia il sistema migliore sulla questione NFC, tra Android ed iOS. Diciamo che è molto una questione di gusti, di preferenze quindi personali, di comodità e tanto altro. Però forse un aspetto più oggettivo è quello della comodità se usiamo molto la funzione in questione. Con un iPhone non dobbiamo preoccuparci assolutamente di ricordarci ogni volta di attivare e disattivare l’opzione, tutte le volte che andiamo ad effettuare un pagamento con il nostro cellulare.
Quindi per questo motivo secondo me è molto buono il sistema iOS perché come dicevo in precedenza, presenta una cura verso l’utente, fondamentalmente, semplificandogli la vita sotto vari aspetti, aspetto che in Android scarseggia un tantino.
Se invece non abbiamo bisogno di usare spesso l’NFC allora possiamo benissimo optare per un cellulare Android, ricordandoci di non lasciare questa opzione accesa preservando così la durata della batteria.