Quando ci si affaccia al mercato degli smartphone e si è quindi alla ricerca del miglior dispositivo da acquistare, si fa sempre più difficoltà a capire quale realmente sia quello dotato di maggiore qualità ed il più idoneo per i propri bisogni e per le proprie esigenze. La sempre più crescente domanda in questo settore ha portato sempre più concorrenza tra i produttore che infatti ogni giorno cercano di superare i propri rivali andand0 a proporre dispositivi mobili dotati di caratteristiche e funzionalità peculiari di grandissima qualità, nonché componenti sempre migliorate ed efficienti, quali soprattutto possono essere la potenza, la velocità e la durata della batteria.
Per consentire migliori performance e anche per riuscire a garantire un maggior numero di operazioni eseguibili in un dato lasso di tempo, la concorrenza ha sfociato in un rapido progresso tecnologico ed innovativo. Dal 2005 le maggiori case produttrici hanno realizzato tipologie di processori sempre più avanzate, composte da un maggior quantitativo di core, che vedremo in seguito cosa sono e a cosa servono. Da questo momento in poi si è potuto entrare in possesso di smartphone multi core, ossia di dispositivi mobili formati da più core e capaci di effettuare più operazioni in contemporanea, essendo più rapidi e potenti degli smartphone dotati di processori con un singolo core.
Siamo sicuri che uno smartphone con più core sia sempre migliore di uno che, invece, ne ha di meno?
Andiamolo a scoprire insieme!
Andando direttamente al nocciolo della questione in questo articolo andremo a parlare inizialmente di cosa è un processore e a cosa servono i core. Poi analizzeremo i fattori sui quali incide il processore di uno smartphone e nello specifico andremo a vedere l’ autonomia e le performance dello stesso. Successivamente andremo a parlare dei punti di forza di uno smartphone dotato di un processore Octa Core. E per finire concluderemo andando a fare un confronto tra due tipologie di processore, ossia l’ Octa Core e il Quad Core.
Cosa è un processore e a cosa servono i core
Per prima cosa andiamo a dare una definizione di processore e ad osservare quali sono e a cosa servono le sue componenti. Il processore gioca un ruolo fondamentale per le performance che è in grado di fornire uno smartphone, andando ad influenzare la velocità e la potenza del dispositivo, nonché la capacità di far funzionare correttamente le varie applicazioni. Viene anche denominato System on a Chip (SoC) ed è un hardware che ha il compito di raccogliere e gestire i dati e le informazioni che gli vengono fornite dalle periferiche di input per poi rilasciarle elaborate alle periferiche di output.
Le sue componenti principali sono:
- La Frequenza di clock (che si misura in GHZ);
- Il numero di Core, ossia le componenti che hanno il compito di elaborare e gestire i dati e le informazioni ricavate dal software. Un core ha più qualità se gestisce più operazioni nello stesso momento, senza subire rallentamenti. Essi indicano la potenza del processore e quindi dello smartphone e si possono trovare in varie quantità (dual core, quad core, esa core, octa core, ecc).
I fattori sui quali incide il processore di uno smartphone
Dopo aver dato una definizione di processore e dopo aver visto le sue componenti, adesso andiamo a vedere le componenti dello smartphone su cui il processore incide. Nello specifico andremo a vedere gli effetti che può avere sulla durata della batteria e sulle prestazioni dello smartphone.
Il processore di uno smartphone incide sulla durata della batteria
Con il passare degli anni si è capito che un singolo processore, accompagnato anche da tutte le altre componenti di uno smartphone, faceva scaricare in maniera estremamente veloce la batteria del telefono. Poi la situazione è anche andata a peggiorare, poiché si è passati ad avere smartphone dotati di processori multi core. Questo maggiore quantitativo di potenza a disposizione, consentiva sì di avere prestazioni migliori, ma anche di andare ad interferire in maniera negativa sull’ autonomia dello smartphone. Per questo motivo si è pensato di dotare i dispositivi di core a bassa e ad alta potenza, che potessero funzionare in maniera alternata per diversi scopi e diverse operazioni da eseguire. Per esempio i core con alta potenza vengono solitamente usati per modificare foto e video, per giocare con app piuttosto pesanti e per altre operazioni per le quali è richiesto un maggior quantitativo di energia; invece, i core a bassa potenza per operazioni semplici come la lettura e l’ invio di email, l’ utilizzo normale dell’ interfaccia e la navigazione in rete.
La questione della potenza dei core incide in maniera diversa in base alla tipologia e gioca un ruolo fondamentale in base alle esigenze dell’ utente per la scelta di acquistare uno smartphone piuttosto che un altro. I processori multi core possono avere anche tutti i core a bassa potenza o, viceversa, tutti ad alta potenza.
Il processore di uno smartphone incide sulle sue prestazioni
La tipologia di processore implementata in uno smartphone incide, oltre che sulla batteria, anche sulle prestazioni dello stesso. Infatti, per avere performance di un livello superiore bisogna considerare la qualità dei core, piuttosto che la sua quantità. Certamente il quantitativo maggiore di core può incidere in maniera positiva sull’ efficienza del dispositivo, ma, come abbiamo visto nel paragrafo precedente, la cosa più importante da conoscere non è il numero di core, ma è la quantità di core che è ad alta potenza, piuttosto che a bassa potenza. Saper bilanciare le caratteristiche del processore e farle coincidere con i bisogni che si hanno è la parte fondamentale nella scelta dello smartphone.
I punti di forza di uno smartphone dotato di un processore Octa Core
Dopo aver visto cosa è un processore, da cosa è composto e su cosa incide, adesso passiamo ad analizzare i punti di forza che possiede uno smartphone dotato di un processore Octa Core.
Qui sotto troverai un elenco che spiega in maniera veloce e quanto più possibile dettagliata i principali pregi da associare ad un processore Octa Core implementato in uno smartphone.
- Performance di livello superiore
- Maggiore potenza
- Maggiore velocità
- Maggiore fluidità
- Multitasking più efficiente
- Ottimizzazione del comparto fotografico
- Autonomia migliore
- Migliore esperienza nelle operazioni che potrebbero portare problemi e rallentamenti in altre situazioni
- Grafica migliore
- Maggiore qualità nella realizzazione e visualizzazione dei video
- Possibilità di svolgere più operazioni nello stesso momento, nello specifico 8 (numero maggiore rispetto agli smartphone che hanno un singolo processore, un processore dual core, oppure quad core)
Tutti questi pregi però non rendono migliore lo smartphone in maniera assoluta, perché anche altre componenti (come ad esempio la RAM) incidono in maniera altrettanto importante sulle prestazioni del dispositivo, anche se sicuramente il processore è uno tra gli elementi principali da prendere in considerazione nel momento in cui si va ad acquistare uno smartphone.
Octa Core vs Quad Core: un confronto tra queste due tipologie di processore
Dopo aver visto nel precedente paragrafo quali sono i vantaggi nel possedere uno smartphone dotato di un processore Octa Core, adesso andiamo a fare un confronto tra questa tipologia ed uno smartphone con processore Quad Core.
A primo impatto sembra scontato dire che un processore Octa Core sia migliore e più performante rispetto al rivale Quad Core. Ma non sempre è così, perché bisogna andare a valutare anche le altre componenti del dispositivo, oltre che andare a vedere l’ effettiva potenza dei core in questione.
Andiamo a vedere in breve quali sono le principali differenze tra uno smartphone dotato di un processore Octa Core con uno dotato, invece, di un processore Quad Core.
La prima differenza da rilevare è per quanto riguarda le prestazioni dello smartphone.
Nei processori Octa Core spesso si trovano quattro core a bassa potenza, che hanno il compito di garantire le operazioni con un basso dispendio di energia e che risultano sempre attivi per garantire in ogni momento il normale funzionamento dello smartphone. Gli altri quattro core, invece, sono ad alta potenza e si attivano solo nel momento in cui è richiesto un maggior dispendio di energia a causa dell’ utilizzo di applicazioni pesanti. Tutto ciò a salvaguardia dell’ autonomia dello smartphone.
Invece, nei processori Quad Core quasi sempre tutti i core sono sempre in funzione, garantendo prestazioni di minore fattura però con lo stesso dispendio energetico e che va quindi ad incidere in maniera negativa sulla durata della batteria, oltre che sulla qualità dello smartphone.
La seconda differenza da rilevare, invece, riguarda l’ ottimizzazione delle applicazioni.
Dato che c’ è la possibilità che tutti i core del processore Octa Core siano costantemente in funzione nello stesso momento e che anche le ultime applicazioni create non hanno bisogno di una tale potenza, allora dotare uno smartphone di un processore Octa Core può risultare alquanto inutile e, oltretutto, anche dispendioso energeticamente con una quantità di batteria consumata maggiore di quella che potrebbe essere.
