Fortunatamente avere uno smartphone non è più una cosa proibitiva, anzi: viviamo in un periodo storico in cui per avere un buon dispositivo non occorre necessariamente spendere cifre esorbitanti. Certo, avendo un budget più contenuto dovremo necessariamente rinunciare a qualcosa dal punto di vista delle prestazioni, ma come scoprirete in questo articolo, è assolutamente possibile portarsi a casa telefoni più che dignitosi spendendo al massimo 100 euro.
Abbiamo pensato di realizzare questo speciale proprio per guidarvi nell’acquisto di alcuni dispositivi che pur avendo un prezzo assolutamente ridotto rispetto ai modelli più in voga, potranno certamente soddisfare le vostre esigenze più comuni, come inviare o ricevere messaggi, collegarsi ai social e tanto altro ancora.
Siamo dunque pronti a consigliarvi quale smartphone comprare a 100 euro, indicandovi (analizzandole) tutte le caratteristiche tecniche che un buon telefono dovrebbe avere per definirsi tale. Ovviamente vi consigliamo – come sempre – di comparare sempre i modelli e qualora aveste più di un dubbio, di farvi guidare da recensioni di siti affidabili o al parere di un esperto oppure del negoziante. Districarsi nel grande mare delle offerte non è affatto facile e ogni tanto qualche indicazione non può che farci comodo!
Avvertenza: molti smartphone a buon mercato, che rientrino nel budget di 100 euro, provengono dalla Cina: prima di procedere con l’acquisto assicuratevi che il sistema operativo sia tradotto in italiano (o quantomeno in inglese) e che ci sia una garanzia attiva. Detto questo, siamo pronti a partire per il nostro viaggio nel mondo dei telefoni low-cost.
Come scegliere uno smartphone da 100 euro?
Partiamo dalle buone notizie: scegliere uno smartphone che rientri nei 100 euro di spesa, è sicuramente più semplice rispetto a sceglierne uno di fascia media o addirittura top di gamma. Avendo caratteristiche e funzionalità limitate dal prezzo, si riducono le variabili da prendere in considerazione nel momento dell’acquisto del telefono. Ribadiamo comunque che nonostante il costo contenuto, è assolutamente possibile riuscire a portarsi a casa uno smartphone più che dignitoso: ecco le caratteristiche che è opportuno guardare in un telefono low-cost:
- Schermo – Il display di uno smartphone è una componente davvero importante, da non sottovalutare: c’è chi li preferisce ampi, oltre i 4 pollici, oppure chi predilige schermi più piccoli, in grado di entrare bene in una tasca. Qualunque scelta prendiate, ricordatevi di controllare assolutamente il numero di pixel che compongono il display: più ce ne sono e più nitide saranno sia le scritte che le immagini visualizzate.Generalmente nei dispositivi economici viene utilizzata una tecnologia LCD IPS, in grado di offrire un’ottima resa sotto la luce del sole e una buona riproduzione dei colori, che risulterà piuttosto naturale. Attenzione a valutare la qualità dello schermo, non tutti gli IPS hanno la stessa risoluzione, dunque consigliamo di provare lo smartphone acceso prima di acquistarlo, per controllare che gli angoli di visione siano più o meno ampi.
Altri dispositivi hanno invece in dotazione un display di tipo OLED/AMOLED: cosa significa questa sigla? È presto detto: vuol dire che in questa particola condizione i pixel emettono una luce propria, dunque non necessitano di retroilluminazione. Questo comporterà a un minor consumo energetico, aspetto assolutamente da non sottovalutare. Purtroppo questa tecnologia è piuttosto difficile da trovare in dispositivi economici, ma certamente non impossibile: provate a cercarla.
Negli smartphone dal prezzo contenuto, spesso può capitare di trovare touch-screen non proprio reattivi. Anche in questo caso, prima dell’acquisto verificate la qualità dello schermo: il fatto che il telefono costi poco non vuol certo dire accontentarsi.
- Processore e memoria – Queste sono voci molto importanti, in quanto determinano la potenza di uno smartphone, nonché la sua capacità di gestire app e programmi simultaneamente.
Il processore è fondamentalmente il cervello del telefono: dunque maggiore è la sua potenza, maggiore sarà la velocità nello svolgere le varie operazioni che gli chiederemo di fare.
Della RAM avrete sicuramente già sentito parlare se lavorate con il computer: si tratta della memoria in cui possiamo trovare i dati del sistema e le applicazioni in uso. Anche in questo caso, è molto importante la sua capienza: più GB di RAM abbiamo e meno rallentamenti avremo nel passaggio tra un’app e l’altra. - Fotocamera – Se siete appassionati di fotografie e intendete scattare molte foto con il vostro nuovo smartphone, assicuratevi che abbia una buona fotocamera. Qualora scattiate molti selfie, assicuratevi che anche la fotocamera frontale sia di buon livello. Importante, in questo caso, è la qualità del sensore più del numero di Megapixel. Un consiglio? Provate a cercare delle foto e/o video di esempio all’interno del telefono.
- Sistema operativo (software) – Se parliamo di smarphone low-cost dobbiamo per forza di cose depennare dalla lista l’iPhone e il suo esclusivo iOS: come certamente saprete, tra le tante qualità dei prodotti targati Apple, purtroppo non c’è l’economicità. Ecco dunque che andremo a vedere solo dispositivi equipaggiati con Android (il sistema operativo ideato da Google) ed eventualmente con Windows Phone/ Windows 10 Mobile.
Quest’ultimo è sicuramente un buon software, che riesce a garantire ottime prestazioni anche su smartphone poco potenti. Purtroppo però è poco diffuso e ha a disposizione un parco app molto limitato, specialmente se confrontato con Android. Bisogna ammettere che il software di Google al momento appare superiore in tutto e per tutto al confronto con il sistema operativo di Windows.
Mi raccomando, nel caso sceglieste un dispositivo Android, è assolutamente fondamentale informarsi circa la frequenza degli aggiornamenti del software: capita infatti che questo sistema operativo riceva supporto per 18 mesi, dopodiché – soprattutto nella fascia low-cost del mercato – potrebbe non ricevere più aggiornamenti. Questa capirete bene che non è assolutamente una buona cosa per il telefono, dunque controllate bene questo aspetto.
- Batteria – Qui ci troviamo di fronte al vero tormento di tantissimi utenti, ovvero la batteria dello smartphone. La sua potenza è indicata in milliamperora (mAh). Per sapere quanta autonomia avrà lo smartphone che avete scelto, basterà controllare l’amperaggio: maggiore sarà, più autonomia avrà il vostro telefono. Bisogna però considerare che uno smartphone con un sistema operativo ottimizzato può durare quanto se non di più di uno smartphone con una batteria più grande, ma scarsamente ottimizzato dal punto di vista del software.